Una delle 4 repubbliche marinare, ovvero delle città che hanno dato all’ Italia la fama  di culla di navigatori. La magnifica scalinata del Duomo, incastonata tra la montagna e le case ne è l’emblema nel mondo.

la tradizione dei grandi navigatori è nata dalla necessità primaria della pesca ed in questa attività ancora trova continuazione.

Il porto ancora oggi rappresenta in centro delle attività di questa piccola, grande cittadina

Ovviamente l’industria turistica costituisce uno dei motori principali dell’economia amalfitana ma non si è spezzato il legame con il mare.
Amalfi fu fondata dai Romani ed infatti l suo stemma reca la scritta “Descendit ex patribus romanorum”, ma raggiunse il suo massimo splendore, come Repubblica Marinara, nell XI secolo, promulgando anche un celebre codice marittimo, le Tavole Amalfitane .

Una delle immagini più celebri nel mondo è la scalinata dell’imponente Duomo, in stile arabo-siciliano e dedicato al Santo patrono Andrea. I suoi portali in bronzo furono realizzati nel 1066 a Costantinopoli. Da vedere è il bellissimo Chiostro del Paradiso

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Per raggiungere Amalfi si percorre in auto una strada di straordinaria bellezza a picco sul mare ma un modo alternativo e altrettanto suggestivo, anzi probabilmente di più, è quello di imbrcarsi a Salerno sul metrò del mare che consente di raggiungere Amalfi godendosi lo spettacolo della Costiera vista dal mare